venerdì 3 gennaio 2025

Alla scoperta del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise

 


«D'azzurro, ai tre monti conici di verde, fondati sulla pianura di rosso, il monte centrale più alto, caricato dal leone d'oro, linguato ed allumato di rubro, poggiante la zampa posteriore sinistra sulla pianura, i monti laterali con declivi parzialmente celati dal monte centrale, i tre monti cimati ognuno dalla crocetta patente giallo.»

Con questi versi un paesano anonimo di Civitella Alfedena descrive le bellissime vallate che si trova dinanzi. 

Ad oltre cento anni dalla sua fondazione e con le sue faggete vetuste riconosciute nel 2017 Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO, il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise è un vero e proprio scrigno di biodiversità. In questo ambiente ancora selvaggio, i massicci montuosi, le grandi foreste secolari, le acque limpide, l'aria pura, le importanti peculiarità di fauna e flora, oltre che la storica presenza umana, sono beni preziosi che il Parco protegge da tempo. Tutto questo fa da cornice ai borghi di montagna dal fascino antico, in cui si nascondono storie e sapori e dove il presente si unisce alla tradizione.

Per gli amanti della natura e degli sport all'aria aperta, il Parco si presenta quale un vero e proprio gioiello. Oltre a percorrere i sentieri più suggestivi, lungo i quali, se sarete silenziosi e fortunati, avrete l'opportunità di scorgere le scene di vita quotidiana delle varietà animali che popolano in gran numero questo territorio, potrete anche dedicarvi a tante attività. In inverno, soprattutto, non potete non regalarvi una splendida sciata agli impianti di Pescasseroli, centro del Parco, o ancora meglio, un' avventura sulle ciaspole o sugli sci di fondo all'interno dell'anello incontaminato della Macchiarvana. 

E ovviamente, tenetevi leggeri e preparatevi a gustare i prodotti genuini della regione all'interno dei tipici ristoranti in pietra che costellano i borghi del Parco. 

Tra i punti più suggestivi del territorio noi vi consigliamo di visitare i comuni dell'alto bacino del Sangro, tra cui:

- Pescasseroli e gli impianti sciistici del Monte Vitelle.

- Opi, vero e proprio presepe ai piedi del Monte Marsicano, con la vicina Riserva della Camosciara.

- Lago di Barrea, con i suoi tre paesi di Villetta Barrea, Barrea e Civitella Alfedena, borghi popolati da cervi che convivono pacificamente con i locali. Raccomandiamo di recarvi anche al Centro Visita dei daini e all' Area faunistica del lupo appenninico.  

Inoltre consigliamo di visitare i comuni abruzzesi delle valli minori, tra cui Villavallelonga nel bacino del Fossato di Rosa, Ortona dei Marsi e Bisegna nella Valle del Giovenco e Scanno in quella del Tasso; questi borghi sono caratterizzati dall'insediamento accentrato in nuclei compatti situati su alture, in posizioni strategiche per l'accesso alle risorse della montagna e del fondovalle. Qui, vivrete l'esperienza autentica della tradizione pastorale abruzzese e avrete l'occasione di avere un contatto più diretto con la biodiversità del Parco, trattandosi di territori meno noti ai vari itinerari turistici. 


Cosa aspettate? Il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise vi aspetta!

Sulla nostra pagina Instagram trovate i video della vacanza: pontisanotour.

1 commento:

  1. Descrizione davvero invitante....e luoghi non lontani da Roma. Bravi.

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